Hai già pensato di adottarla per il tuo amico?

Nella maggior parte dei cibi confezionati è presente una percentuale di farinacei e graminacee molto superiori alla norma. Questi sono degli alimenti che non entrano nel patrimonio genetico del cane e del gatto. Anche perché non sono assimilati a livello della parete intestinale e creano molti più prodotti fecali rispetto a quanti ne dovrebbe fare un cane.

Cosa succede quando un animale assume amidi e farine?
Il cane e il gatto, non hanno un enzima chiamato Amilasi, generalmente presente negli esseri umani, quindi questo amido non viene per niente digerito.
Quando questo arriva nello stomaco abbassa il livello di acidità fondamentali nel cane e nel gatto per favorire la digestione delle proteine.
Non avendo questa Amilasi, quando arriva il cibo confezionato composto da proteine e carboidrati, il pancreas si ritrova a fare il doppio del lavoro.

Un consiglio immediato è di utilizzate mangimi che non contengano cereali “grain free”
(70% Proteine, animali , 30% Frutta e verdura, 0% Cereali).

Vuoi saperne di più? Contattaci o passa a trovarci, sapremo consigliarti nel migliore dei modi.